Cantarini, intermediario di broker: “Oltre ad un servizio efficiente puntiamo ad un’esperienza per gli utenti più fruibile soprattutto per i «nuovi veicoli» che incorrono nell’obbligo di copertura”.
ANCONA –
Miglioramento del servizio significa garantire la personalizzazione della copertura per le reali esigenze del cliente ma anche far sì che la fruizione dello stesso sia agevole e il più possibile smart. «Oggi il cittadino che si rivolge ad un esperto nel settore assicurativo – dice Nicolas Cantarini, intermediario di broker – cerca in primis professionalità ed affidabilità ma anche la possibilità di comprendere fino in fondo ciò che acquista e per cui si tutela». «Per questo – aggiunge – spingiamo le compagnie assicurative a offrire ai clienti la possibilità di gestire le proprie polizze in modo semplice e intuitivo con un percorso che sia più possibile trasparente».
Sono lontani i tempi delle centinaia di pagine scritte e difficilmente leggibili.
«Oggi la qualità nella digitalizzazione dei servizi fa spesso la differenza anche rispetto ad un premio più conveniente soprattutto per coperture considerabili semplici come un Rc Auto» – insiste.
La recente modifica al Codice delle Assicurazioni Private e al Codice della Strada che riguarda l’obbligo di assicurazione per veicoli elettrici leggeri accelererà ulteriormente questo percorso «perché – ricorda Cantarini – con la nuova definizione di “veicolo” introdotta dal Decreto Legislativo che consente di uniformarsi alle direttive UE in ottemperanze alla richiesta della Corte di Giustizia, per veicoli si intendono tutti i mezzi mossi da forza meccanica. Il decreto attuale non prevede al momento la dotazione di una targa ma la discussione è ancora in corso e si vede la luce. Ciò riguarderà milioni di veicoli e di utenti che vorranno servizi efficienti e smart per accedere agli obblighi di legge e le compagnie hanno già cominciato ad adeguarsi».
Jesi, 1 marzo 2024